Home 

   

Previdenza Complementare

   

Politiche Formative

   

Politiche Tecnologiche

   

Servizi Vari

             

Indice
I fondi
Tavola Sinottica 1
Tavola Sinottica 2
Comparazioni
La Totalizzazione
La Ricongiunzione
Dettagli
Dati Generali
Contributo soggettivo
Contributo integrativo
Contributo di maternità
Note sulla contribuzione
Riscatti
Versamenti volontari
Prestazioni erogate
Pensione di vecchiaia
Pensione di anzianità
Pensione di inabilità
Assegno di invalidità
Pensioni ai superstiti
Restituzione dei contributi
Prestazione contributiva
Trattamento minimo
Cumulo
Maternità
Prestazioni assistenziali
INARCASSA
Cassa nazionale di previdenza e Assistenza per Ingegneri e gli Architetti Libero Professionisti

Maternità
L’indennità di maternità è corrisposta alle iscritte che attestino l’inesistenza del diritto ad altra indennità presso altri enti o istituti, spetta in caso di gravidanza e puerperio, adozione, affidamento, aborto spontaneo o terapeutico, ed è pari all’ 80% dei 5/12 del reddito del secondo anno anteriore alla data dell’evento.
E' comunque garantita un'indennità minima pari, per il 2009, a 4.522,22 euro.
L’indennità massima erogabile è pari a 5 volta la minima, ovvero, nel 2009, a 22.614,75 euro.
La domanda va presentata a partire dal sesto mese di gravidanza entro il termine perentorio di 180 giorni dalla data del parto, dell’effettivo ingresso del bambino in famiglia, o dalla data dell’aborto.
(Art. 58 Regolamento)

Confederazione Generale Italiana del Lavoro  

  © by Fulvio Rubino - 2009