Home 

   

Previdenza Complementare

   

Politiche Formative

   

Politiche Tecnologiche

   

Servizi Vari

             

Indice
I fondi
Tavola Sinottica 1
Tavola Sinottica 2
Comparazioni
La Totalizzazione
La Ricongiunzione
Dettagli
Dati Generali
Contributo soggettivo
contributo integrativo
contributo modulare
Contributo soggettivo di solidarietà
Contributo di maternità
Contribuzione per pensionati che proseguono l’attività
Riscatti
Versamenti volontari
Prestazioni erogate
Pensione di vecchiaia
Integrazione contributiva
Pensione di vecchiaia modulare
Pensione di anzianità
Pensione di inabilità
Pensione di invalidità
Pensioni ai superstiti
Rendita Pensionistica
Restituzione dei contributi
Rimborso dei contributi
Trattamento minimo
Cumulo
Maternità
Prestazioni assistenziali
ENPAV
Ente Nazionale Previdenza ed Assistenza Veterinari

Maternità
L’indennità di maternità è corrisposta alle iscritte che attestino l’inesistenza del diritto ad altra indennità presso altri enti o istituti; spetta in caso di gravidanza e puerperio, adozione, affidamento, aborto spontaneo o terapeutico, ed è pari all’ 80% dei 5/12 del reddito del secondo anno anteriore alla data dell’evento.
E' comunque garantita un'indennità minima pari, per il 2008, a 4.382,56 euro.
L’indennità massima erogabile è pari a 5 volta l’indennità minima, ovvero, nel 2008, a 21.912,80 euro
La domanda va presentata a partire dal sesto mese di gravidanza entro il termine perentorio di 180 giorni dalla data del parto, dell’effettivo ingresso del bambino in famiglia, o dalla data dell’aborto.
L’indennità può essere riconosciuta al padre in caso di morte o grave infermità della madre, abbandono o affidamento esclusivo e, nel caso di adozione, qualora non sia richiesta dalla madre.

Confederazione Generale Italiana del Lavoro  

  © by Fulvio Rubino - 2009