LA PREVIDENZA
DEI LIBERI PROFESSIONISTI
argomento:
Pensioni ai superstiti
INARCASSA Architetti e Ingegneri Requisiti Il dante causa doveva essere un pensionato o un assicurato che avesse almeno 2 anni di contributi. Si prescinde da questo requisito nel caso di evento fatale dovuto ad infortunio. Nel caso in cui si richieda pensione indiretta anche ad altro ente previdenziale il requisito sale a 5 anni.
Spetta al coniuge ed ai figli minori o inabili a proficuo lavoro. La misura della pensione è pari al 60% della pensione diretta percepita dal de cuius o che al medesimo sarebbe spettata. Per ogni ulteriore beneficiario è prevista una quota aggiuntiva pari al 20% fino ad un massimo del 100%. Ai figli minori sono equiparati i figli maggiorenni studenti fino a 21 anni ed universitari fino a 26. (Art. 30 Statuto Inarcassa) CASSA FORENSE Avvocati Il dante causa doveva essere un pensionato o un assicurato che avesse perfezionato i requisiti della pensione di invalidità. Spetta al coniuge, ai figli minorenni o maggiorenni inabili ovvero i figli fino al 21° anno di età se studenti, fino al 26° se universitari.
Le pensioni ai superstiti sono erogate nella misura del 60% se il beneficiario è unico, con l’aggiunta di un ulteriore 20% per ogni altro beneficiario fino a concorrenza del 100%.
La pensione indiretta spetta solo ai superstiti di chi sia stato iscritto alla cassa con carattere di continuità a partire da data anteriore al compimento del quarantesimo anno di età, anche se l’iscrizione era cessata al momento del decesso, purché non sia avvenuta prima dei tre anni anteriori al decesso. (Art. 3 legge 141/92) ENPAB Biologi Requisiti Il dante causa deve essere un pensionato o un assicurato che abbia almeno 5 anni di contributi di cui 3 nell’ultimo quinquennio.
La pensione indiretta è calcolata sulla base del trattamento che sarebbe spettato al de cuius in caso di inabilità.
Spetta al coniuge ed ai figli minori, maggiorenni inabili o studenti fino a 21 anni, 26 se universitari. In mancanza di questi la pensione spetta ai genitori ultrasessantacinquenni inabili ed a carico (fiscale) del dante causa; in mancanza anche di genitori aventi diritto essa spetta a fratelli e sorelle purchè non sposati, inabili al lavoro ed a carico.
La pensione ai superstiti è liquidata nella seguenti percentuali:
Coniuge - 60% Figlio unico in assenza di vedovo/a - 70% Figli con vedovo/a - 20% Più figli in assenza di vedova - 40% per ciascun orfano Genitori e fratelli/sorelle - 15%
La somma delle pensioni derivanti da una stessa posizioni non può comunque superare il 100% della pensione stessa o della pensione teorica spettante in caso di indiretta. (Artt. da 23 a 25 Regolamento Enpab)
Nel caso in cui sia carente il requisito contributivo, spetta ai superstiti una indennità una tantum, se rientrano nei requisiti reddituali di cui all’articolo 3 comma 6 della legge 335/95 (limiti di reddito per l’assegno sociale), pari all’ammontare dell’assegno sociale per ogni anno di contribuzione accreditato. Tale una tantum non può comunque superare l’ammontare del montante contributivo accreditato dal fu biologo presso la Cassa. (Art. 26 Regolamento Enpab) EPAP Chimici, Agronomi, Attuari, Geologi Requisiti Il dante causa deve essere un pensionato o un assicurato che abbia almeno 5 anni di contributi di cui 3 nell’ultimo quinquennio.
La pensione indiretta è calcolata sulla base del trattamento che sarebbe spettato al de cuius in caso di inabilità.
Spetta al coniuge ed ai figli minori, maggiorenni inabili o studenti fino a 21 anni, 26 se universitari. In mancanza di questi la pensione spetta ai genitori ultrasessantacinquenni inabili ed a carico del dante causa; in mancanza anche di genitori aventi diritto essa spetta a fratelli e sorelle purché non sposati, inabili al lavoro ed a carico.
La pensione ai superstiti è liquidata nella seguenti percentuali:
Coniuge - 60% Figlio unico in assenza di vedovo/a - 70% Figli con vedovo/a - 20% Più figli in assenza di vedova - 40% Genitori e fratelli/sorelle - 15%
La somma delle pensioni derivanti da una stessa posizione non può comunque superare il 100% della pensione stessa o della pensione teorica spettante in caso di indiretta.
Qualora il dante causa non avesse maturato i requisiti necessari, i superstiti hanno diritto alla restituzione dei contributi soggettivi. (Art. 17 regolamento) ENPACL Consulenti del Lavoro Tutte le pensioni dirette sono reversibili, compresa la pensione di invalidità. Nel caso di decesso di un iscritto (non titolare di pensione diretta) spetta la pensione indiretta se il dante causa risulta iscritto da data anteriore al compimento del 50° anno di età e l’iscrizione sia protratta con carattere di continuità per almeno 10 anni.
Destinatari delle pensioni ai superstiti sono: - Il coniuge; - I figli minorenni o studenti fino a 21 anni, 26 se universitari; - I figli inabili;I genitori in mancanza dei figli e del coniuge, se inabili a proficuo lavoro e privi di redditi o con redditi inferiori alle metà dell’importo del trattamento minimo.
E’ calcolata nelle seguenti percentuali: 60% se vi è un solo avente diritto (50% se si tratta di un genitore inabile al lavoro, privo di reddito) 80% se vi sono due aventi diritto (60% se si tratta di genitori inabili al lavoro, privi di reddito) 100% se vi sono tre o più aventi diritto. (Art. 21 Regolamento) CNPADC Dottori Commercialisti Requisiti Il dante causa deve essere un pensionato o un assicurato che abbia perfezionato i requisiti della pensione di inabilità. Spetta, da regolamento, solo al coniuge (60%) e ai figli (20%) minorenni, studenti fino al 26° anno di età o inabili alla data del decesso.
Restituzione dei contributi agli eredi Nel caso in cui l’anzianità assicurativa non sia sufficiente per il diritto alla pensione ai superstiti, è prevista la restituzione dei contributi previdenziali versati dal professionista agli eredi. Nel caso in cui coloro che chiedano la restituzione oltre ad essere eredi siano anche "superstiti" e la somma spettante a titolo di restituzione, maggiorata degli interessi, non raggiunga l’importo di Euro 6.000,00, la Cassa provvede ad integrare la restituzione fino a tale importo. Dagli importi oggetto di restituzione, verranno detratte eventuali somme dovute a titolo di contributi e/o accessori per la regolarizzazione della posizione contributiva del de cuius. (Art. 18 Regolamento Regime Previdenziale) ENPAF Farmacisti Requisiti Spetta ai superstiti di farmacisti deceduti già titolari di pensione diretta (pensione di reversibilità), nonché ai superstiti di farmacisti deceduti senza essere titolari di trattamento pensionistico Enpaf (pensione indiretta). Per ottenere la pensione indiretta è necessario che al momento del decesso l’iscritto abbia i requisiti previsti per la pensione di vecchiaia, ovvero almeno cinque anni di iscrizione e contribuzione di cui tre nel quinquennio precedente quello dell’evento; in questo secondo caso la pensione indiretta è oggetto della stessa maggiorazione convenzionale prevista per la pensione di invalidità. Spetta ai superstiti di cui all’articolo 17 del regolamento e cioè: - al coniuge; - ai figli fino al diciottesimo anno di età ovvero fino al ventunesimo anno di età qualora frequentino una scuola media inferiore, superiore o professionale e risultino a carico del genitore al momento del decesso; fino al ventiseiesimo se iscritti ad un corso universitario. - ai figli inabili al lavoro e a carico del dante causa; - in mancanza di coniuge e di figli ai genitori a carico del dante causa; - in mancanza anche dei genitori ai fratelli celibi ed alle sorelle nubili, inabili al lavoro ed a carico del dante causa. Le pensioni ai superstiti sono erogate nelle seguenti percentuali:
- 60% al solo coniuge - 80% al coniuge con un figlio - 100% al coniuge con due o più figli
Se i superstiti sono esclusivamente figli:
- 70% all’orfano solo - 80% a due orfani - 100% a tre o più orfani
Percentuali per altri superstiti: - 15% per ogni genitore o fratello/sorella CASSA GEOMETRI Geometri Requisiti Il dante causa è necessario che fosse stato un pensionato o un assicurato iscritto alla cassa al momento del decesso che avesse maturato almeno 10 anni di effettiva iscrizione e contribuzione.
Spetta ai superstiti di cui alle norme dei dipendenti civili dello stato, così come modificate dalla legge 335/95, ovvero al coniuge, ai figli minori o maggiorenni inabili, studenti fino ai 26 anni, purchè a carico del dante causa alla data del decesso. La misura della pensione è pari al 60% della pensione diretta percepita dal de cuius o che al medesimo sarebbe spettata. Per ogni ulteriore beneficiario è prevista una quota aggiuntiva pari al 20% fino ad un massimo del 100%. (Art. 18 Regolamento Previdenza e Assistenza)
In caso di iscrizione del dante causa alla cassa successivamente al 40° anno di età la pensione indiretta (non la riversibilità) è ridotta di un quindicesimo per ogni anno intercorrente tra il 40° e la data di iscrizione del de cuius, e comunque non sarà erogata nel caso in cui il dante causa iscritto ultraquarantenne fosse stato beneficiario di altre pensioni o abbia comunque fatto maturare in capo ai superstiti altra prestazione derivante da attività svolta anche in epoca precedente all’iscrizione all’albo. Questa limitazione si applica a prescindere dall’importo della pensione erogata e non esiste, attualmente, diverso modo di valorizzare la contribuzione versata. (Art. 19 Regolamento Previdenza e Assistenza) ENPAPI Infermieri Requisiti Il dante causa deve essere un pensionato o un assicurato che abbia almeno 5 anni di contributi di cui 3 nell’ultimo quinquennio.
Spetta al coniuge ed ai figli minori, maggiorenni inabili o studenti fino a 21 anni, 26 se universitari. In mancanza di questi la pensione spetta ai genitori ultrasessantacinquenni inabili ed a carico del dante causa; in mancanza anche di genitori aventi diritto essa spetta a fratelli e sorelle purchè non sposati, inabili al lavoro ed a carico.
La pensione ai superstiti è liquidata nella seguenti percentuali:
Coniuge - 60% Figlio unico in assenza di vedovo/a - 70% Figli con vedovo/a - 20% Più figli in assenza di vedovo/a - 40% Genitori e fratelli/sorelle - 15%
La somma delle pensioni derivanti da una stessa posizione non può comunque superare il 100% della pensione stessa o della pensione teorica spettante in caso di indiretta.
Qualora il dante causa non avesse maturato i requisiti necessari, i superstiti hanno diritto alla restituzione dei contributi. (Arti. 23 Regolamento di previdenza) ENPAM Medici ed Odontoiatri Il dante causa doveva essere un pensionato o un assicurato in costanza di contribuzione Enpam. Sono superstiti aventi diritto il coniuge, i figli fino a 21 anni o 26 anni se studenti universitari. Se il medico non era più iscritto all’albo perché radiato o cancellato il requisito minimo è di 5 anni. In mancanza di tale requisito si procede alla restituzione dei contributi versati.
Aliquote spettanti: Solo coniuge - 70% Coniuge + 1 figlio - 80% Coniuge + 2 o più figli - 100% Solo un figlio- 80% Due figli - 90% Tre o più figli - 100%
Indennità una tantum Al coniuge superstite che contragga nuovo matrimonio e che cessi quindi di percepire la pensione ai superstiti, spetta una indennità una tantum pari a due annualità di pensione. (Artt. 9 comma 4 e Artt. 23, 24) EPPI Periti Industriali Requisiti Il dante causa doveva essere un pensionato o un assicurato che avesse almeno 5 anni di contributi soggettivi.
Spetta al coniuge ed ai figli minori, maggiorenni inabili, studenti fino a 21 anni, 26 se universitari o 23 se frequentano praticantato o tirocinio. In mancanza di questi la pensione spetta ai genitori ultrasessantacinquenni inabili ed a carico del dante causa; in mancanza anche di genitori aventi diritto essa spetta a fratelli e sorelle purché non sposati, inabili al lavoro ed a carico.
La pensione ai superstiti è liquidata nella seguenti percentuali:
Coniuge - 60% Figlio unico in assenza di vedovo/a - 70% Figli con vedovo/a - 20% Più figli in assenza di vedova - 40% Genitori e fratelli/sorelle - 15%
La somma delle pensioni derivanti da una stessa posizioni non può comunque superare il 100% della pensione stessa o della pensione teorica spettante in caso di indiretta.
Qualora il dante causa non avesse maturato i requisiti necessari, i superstiti hanno diritto alla restituzione dei contributi. (Art. 16 Regolamento attività di previdenza) ENPAP Psicologi Requisiti Il dante causa deve essere un pensionato o un assicurato che abbia almeno 5 anni di contributi di cui 3 nell’ultimo quinquennio.
Spetta al coniuge ed ai figli minori, maggiorenni inabili o studenti fino a 21 anni, 26 se universitari. In mancanza di questi la pensione spetta ai genitori ultrasessantacinquenni inabili ed a carico del dante causa; in mancanza anche di genitori aventi diritto essa spetta a fratelli e sorelle purchè non sposati, inabili al lavoro ed a carico del dante causa.
La pensione ai superstiti è liquidata nella seguenti percentuali:
Coniuge - 60% Figlio unico in assenza di vedovo/a - 70% Figli con vedovo/a - 20% Più figli in assenza di vedova - 40% Genitori e fratelli/sorelle - 15%
La somma delle pensioni derivanti da una stessa posizioni non può comunque superare il 100% della pensione che sarebbe spettata al dante causa Qualora il dante causa non avesse maturato i requisiti necessari, i superstiti hanno diritto alla restituzione dei contributi. (Artt. da 22 a 25 Regolamento di attuazione) CNPR Ragionieri e Periti Commerciali Requisiti Il dante causa deve essere un pensionato o un assicurato iscritto alla cassa al momento del decesso che avesse maturato almeno 10 anni di effettiva iscrizione e contribuzione, ridotti a 5 se la causa del decesso è riconducibile ad infortunio.
Spetta al coniuge ed ai figli minorenni, inabili, o studenti fino a 21 anni, 26 se universitari, nella misura del 60% se il beneficiario è unico, con un’aggiunta del 20% per ogni ulteriore beneficiario, fino ad un massimo del 100%.
In caso di morte di un pensionato di età inferiore ai 70 anni, alla pensione del dante causa deve essere operata una riduzione della percentuale di decurtazione precedentemente applicata a norma dell’articolo 53 in misura pari al 50% (vedi capitolo “pensione di anzianità)
E’ in ogni caso garantito, per le pensioni indirette, un minimo di 9.708,42 euro (2009). (Art. 57 Regolamento di esecuzione)
Nel caso in cui non sussista il diritto alla pensione indiretta è prevista la restituzione dei contributi tramite la liquidazione di una indennità una tantum che non può essere inferiore a 9.360,79 euro (2009). (Art. 58 Regolamento di esecuzione)
Restituzione dei contributi Gli iscritti con decorrenza anteriore al primo gennaio 2004 che abbiano compiuto 65 anni di età e cessino dall’iscrizione alla Cassa senza aver maturato il diritto a pensione possono ottenere la restituzione dei contributi soggettivi versati. La restituzione spetta anche ai superstiti che non abbiano maturato il diritto a pensione. (Art. 48 Regolamento di esecuzione) ENPAV Veterinari Requisiti Il dante causa doveva essere un pensionato o un assicurato che avesse perfezionato i requisiti della pensione di invalidità. Spetta: - al coniuge; - ai figli fino al diciottesimo anno di età ovvero fino al ventunesimo anno di età qualora frequentino una scuola media inferiore, superiore o professionale e risultino a carico del genitore al momento del decesso; in caso di studi universitari spetta fino a 26 anni. - ai figli inabili al lavoro ed a carico del dante causa; La pensione ai superstiti spetta nella misura del 60% al primo superstite maggiorata di una quota del 20% per ogni ulteriore avente diritto, fino ad un massimo del 100%. (Art. 38 Regolamento di attuazione)
|