Home 

   

Previdenza Complementare

   

Politiche Formative

   

Politiche Tecnologiche

   

Servizi Vari

             

Indice
I fondi
Tavola Sinottica 1
Tavola Sinottica 2
Comparazioni
La Totalizzazione
La Ricongiunzione
Dettagli
Dati Generali
Contributo soggettivo
Il contributo integrativo
Contributo di maternità
Riscatti
Versamenti volontari
Prestazioni erogate
Pensione di vecchiaia
Pensione di anzianità
Supplementi di pensione
Pensione di inabilità
Pensione di invalidità
Pensioni ai superstiti
Restituzione dei contributi
Prestazione contributiva reversibile
Trattamento minimo
Rideterminazione
Cumulo
Maternità
Prestazioni assistenziali
ENPACL
Ente Nazionale Previdenza ed Assistenza Consulenti del Lavoro

Pensioni ai superstiti
Tutte le pensioni dirette sono reversibili, compresa la pensione di invalidità.
Nel caso di decesso di un iscritto (non titolare di pensione diretta) spetta la pensione indiretta se il dante causa risulta iscritto da data anteriore al compimento del 50° anno di età e l’iscrizione sia protratta con carattere di continuità per almeno 10 anni.

Destinatari delle pensioni ai superstiti sono:
- Il coniuge;
- I figli minorenni o studenti fino a 21 anni, 26 se universitari;
- I figli inabili;I genitori in mancanza dei figli e del coniuge, se inabili a proficuo lavoro e privi di redditi o con redditi inferiori alle metà dell’importo del trattamento minimo.

E’ calcolata nelle seguenti percentuali:
60% se vi è un solo avente diritto (50% se si tratta di un genitore inabile al lavoro, privo di reddito)
80% se vi sono due aventi diritto (60% se si tratta di genitori inabili al lavoro, privi di reddito)
100% se vi sono tre o più aventi diritto.
(Art. 21 Regolamento)

Confederazione Generale Italiana del Lavoro  

  © by Fulvio Rubino - 2009