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Glossario previdenza complementare
 

 

I° pilastro
terminologia convenzionale per identificare la previdenza statale.

 

II° pilastro

terminologia convenzionale per identificare la previdenza di secondo livello, quella privata collettiva (fondi contrattuali, fondi aperti ad adesione collettiva).

 

III° pilastro
terminologia convenzionale per identificare la previdenza privata ad adesione individuale (FIP, PIP).

 

A
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Adesione individuale

Forma di adesione al fondo pensione aperto che si perfeziona mediante un contratto stipulato direttamente tra il singolo aderente e il fondo

 

Adesione su base contrattuale collettiva

Modalità di adesione al fondo pensione aperto che si perfeziona mediante l’intervento delle fonti istitutive

 

Albo dei fondi pensione
elenco ufficiale cui è obbligatorio essere iscritti per potere esercitare la funzione prevista. L’albo è tenuto presso la COVIP

 

Aliquota IRPEF

È la percentuale che viene applicata al reddito imponibile e che serve a determinare l'imposta. Il reddito ai fini IRPEF è diviso in scaglioni e ogni scaglione è assoggettato ad una aliquota diversa.

 

Aliquote marginali

Sono le aliquote crescenti Irpef che si applicano ai vari scaglioni di reddito (esempio: reddito imponibile di € 20.000 ==> € 15.000 tassati con aliquota del 23% e 5.000 € tassati con aliquota del 29%)

 

Anticipazione
Erogazione di una parte della posizione individuale prima che siano maturati i requisiti per il pensionamento per soddisfare alcune esigenze dell’iscritto (acquisto e ristrutturazione della prima casa di abitazione, spese sanitarie e altre esigenze).

 

Assegno sociale

L'assegno sociale ha sostituito dal 1° gennaio 1996, la pensione erogata a favore delle persone con 65 anni e un particolare stato di bisogno. È una prestazione di natura assistenziale riservata ai cittadini dell'UE che abbiano:
- 65 anni di età
- la residenza in Italia
- un reddito compatibile con i minimi di legge.
L'importo dell'assegno viene stabilito anno per anno ed è esente da imposta.
Per il 2005 è pari a € 374,97 (importo mensile per 13 mensilità).
I redditi devono essere inferiori ai limiti stabiliti ogni anno dalla legge e variano a seconda che il pensionato sia solo o coniugato. Se è coniugato si tiene conto anche del reddito del coniuge.
Per il 2005 tali limiti sono pari a € 4.874,61 annui se il pensionato è solo, € 9.749,22 annui se è coniugato.

 

Assemblea
organo sociale del Fondo. Nei Fondi Negoziali, formata da componenti nominati pariteticamente tra la rappresentanza dei lavoratori e quella delle imprese. Nomina il CdA ed il Collegio dei Revisori, approva il bilancio di esercizio e svolge altre funzioni indicate dallo Statuto.

 

Asset allocation strategica

L’asset allocation strategica definisce la ripartizione delle risorse finanziarie tra le diverse asset class (azioni, obbligazioni,), individuando la politica di investimento di lungo periodo del fondo.

 

Asset allocation tattica

Qualora siano previsti degli intervalli di variabilità all'interno delle linee di AAS, la AAT è costituita dalla scelte di scostamento rispetto al portafoglio neutrale definito dal benchmark.

 

Autorizzazione (all’esercizio dell’attività delle forme pensionistiche complementari)

Provvedimento con il quale la COVIP, dopo aver verificato l’esistenza dei requisiti previsti dalla legge, consente l’esercizio dell’attività alle forme pensionistiche complementari

 

Azione
l’azione è un titolo che rappresenta una quota del capitale di una società.

 

B
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Banca depositaria

Banca munita di apposita autorizzazione della Banca d’Italia presso la quale sono depositate le risorse dei fondi pensione.

 

Base imponibile

È il reddito che verrà effettivamente tassato: dato che si ricava dal reddito complessivo e sul quale si calcola l'imposta, applicando le relative aliquote.

 

Base imponibile previdenziale

È l'ammontare su cui va calcolata la percentuale di contribuzione alla previdenza obbligatoria.

 

Benchmark

Parametro oggettivo di riferimento utilizzato dal Fondo per verificare i risultati della gestione.

 

Bond
mera traduzione Inglese del termine “obbligazioni”

 

Bot
Buono Ordinario del Tesoro. Titolo a breve termine emesso dal Tesoro

 

Btp
Buoni del Tesoro Pluriennale. Titolo a scadenza a medio-lungo termine.

 

C
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Capitalizzazione individuale

Il lavoratore aderente versa in un conto personale la propria contribuzione stabilita contrattualmente. Ad essa si aggiungono la contribuzione a carico dell’azienda, una quota prestabilita di TFR, ed un eventuale contributo volontario. L'ammontare dei contributi viene investito nei mercati finanziari al fine di ottenere un rendimento positivo che porti il lavoratore ad accrescere la propria posizione presso il Fondo Pensione. Dato che i rendimenti che si otterranno dalla gestione finanziaria non sono certi, non è possibile stabilire in via preventiva quale sarà il valore futuro della posizione individuale.

 

CCNL

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.

 

Collegio dei revisori
composto da Revisori nominati dall’Assemblea. Vigila sulla coerenza e compatibilità dell’attività rispetto allo scopo previdenziale del fondo.

 

Commissione di gestione
costo finalizzato a remunerare il gestore finanziario della forma pensionistica complementare.

 

Commissione di vigilanza sui Fondi pensione

E' l’Autorità pubblica ed indipendente chiamata a vigilare sulla corretta amministrazione e gestione dei fondi pensione

 

Comunicazione periodica agli iscritti

Documento che la forma pensionistica complementare invia con cadenza periodica (almeno annuale) ad ogni iscritto al fine di fornire informazioni sull’andamento della gestione complessiva e sull’ammontare della posizione individuale.

 

Conferimento (del TFR)

Versamento del TFR maturando ad una forma pensionistica complementare mediante manifestazione di volontà esplicita o tacita (v. silenzio assenso).

 

Contribuzione

Versamento alle forme pensionistiche complementari di somme a carico dell’iscritto e, per i lavoratori dipendenti, anche a carico del datore di lavoro nonché di quota parte o dell’intero TFR.

 

Conto corrente virtuale

Anche con il passaggio ad un regime Contributivo, il sistema pensionistico resta a ripartizione. I contributi versati dalla popolazione attiva in un certo periodo vengono utilizzati per pagare le prestazioni dei pensionati nello stesso periodo. Per questo motivo l’accumulazione e la capitalizzazione dei contributi è solo virtuale ed utilizzata ai fini del calcolo delle pensioni.

 

Contributo obbligatorio

È il contributo minimo previsto dall'Accordo.

 

Contribuzione definita

In un Fondo pensione a contribuzione definita è certa la misura della contribuzione. L'entità del flusso contributivo, costituito dai contributi del lavoratore, del datore di lavoro nonché dalle quote di Tfr, è determinata dalle fonti istitutive.

 

Consiglio d’Amministrazione

è l'organo collegiale dell’associazione,. E' composto da rappresentanti. Ha ampi poteri per quanto riguarda la gestione ordinaria e straordinaria, ad eccezione dei compiti riservati all'Assemblea

 

Consob
commissione nazionale per le società e la borsa. Organismo che tutela gli investitori, vigilando sulla trasparenza del mercato.

 

Corporate
titoli obbligazionari emessi da società e non da governi o organi soprannazionali (Banca Europea per gli investimenti..Ecc.).

 

COVIP

Autorità pubblica istituita con lo scopo di garantire la trasparenza e la correttezza dei comportamenti e la sana e prudente gestione delle forme pensionistiche complementari, avendo riguardo alla tutela degli iscritti e dei beneficiari e al buon funzionamento del sistema di previdenza complementare

 

Cud
certificazione unica relativa alle retribuzioni corrisposte nell'anno precedente. Vengono riportati i redditi corrisposti nell’anno precedente, le trattenute fiscali operate, le detrazioni d’imposta riconosciute, l’ammontare di eventuali trattamenti pensionistici corrisposti.

 

D
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Decreto legislativo
atti con forza di legge, emanati dal Governo, a seguito di una delega da parte del Parlamento.

 

Deduzione/Deducibilità

Le somme in deduzione/deducibilità riducono, per un valore pari al loro intero importo, il reddito imponibile. Il risparmio fiscale è quindi pari all'aliquota marginale.

 

Delega
la legge delega (art 76 Cost.) rappresenta la via secondo la quale il Parlamento affida al Governo il potere legislativo, ma sottoposto a stringenti vincoli:
1. Argomenti specifici e predeterminati nella delega.
2. Tempo limitato.
Non ha efficacia diretta nei confronti dei cittadini, ma necessita dell’emanazione di una formalizzazione attraverso l’emanazione di specifici decreti legislativi.

 

Detrazione/Detraibilità

Le somme in detrazione/detraibilità riducono l'imposta dovuta per un valore pari al loro importo moltiplicato per l'aliquota di detrazione.

 

Destinatari

Categoria di lavoratori individuati in base all’appartenenza ad un comparto produttivo o ad una azienda o gruppo di aziende cui la forma pensionistica complementare si rivolge

 

E
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Esternalizzazione/Outsourcing

Affidamento a soggetti esterni di alcune attività del Fondo Pensione. L'esternalizzazione può essere decisa dal Fondo Pensione (es. attività del Service amministrativo) o imposta dalla legge (es. gestione finanziaria nei fondi pensione negoziali; erogazione delle rendite).

 

ETT

È il regime di tassazione introdotto dal legislatore per la previdenza complementare. Le tre lettere rappresentano i tre momenti di vita fiscale: 1° la contribuzione, 2° il rendimento del patrimonio investito, 3° le prestazioni.
E = esenzione delle somme versate.
T = tassazione dei rendimenti ottenuti dagli investimenti finanziari.
T = tassazione delle prestazioni (capitale o rendita).

 

F
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Famigliare a carico

È fiscalmente considerato a carico il famigliare con un reddito annuo non superiore a 2.840,51 Euro (lire 5.500.000) e individuato fra coloro che sono legati da vincoli di parentela tali da comportare, se necessario, l'obbligo degli alimenti, e in particolare: il coniuge, i figli legittimi o legittimati o naturali, e in mancanza, i discendenti prossimi, anche naturali. I genitori e, in loro mancanza, gli ascendenti prossimi, anche naturali. Gli adottati, i generi e le nuore, il suocero e la suocera, i fratelli e le sorelle germani o unilaterali.

 

Finestre
termine utilizzato per indicare periodi dell’anno in cui è possibile richiedere l’erogazione della prestazione. Ad esempio si può accedere al pensionamento nel sistema pubblico in 4 finestre dell’anno: gennaio, aprile, luglio e ottobre. È possibile effettuare il cambio del comparto in Fonchim nelle tre finestre di gennaio, maggio e ottobre

 

Fip (Pip)
comprendono forme pensionistiche individuali quali, ad esempio, le polizze assicurative e i piani di accumulo

 

Fondi a prestazione definita

Si tratta di Fondi in cui è certa l’entità della prestazione finale mentre è variabile la misura della contribuzione richiesta

 

Fondi comuni di investimento

Sono gli organismi di investimento collettivo del risparmio, assoggettati alle disposizioni del T.U.I.F (D.Lgs. 58/98).

 

Fondo pensione aperto

Tipologia di Fondo pensione disciplinata dall’art. 9 del D.Lgs. 124/93, costituito sotto forma di patrimonio autonomo e separato all’interno di una società abilitata alla gestione ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs. 124/93.

 

Fondo pensione chiuso o negoziale

E' il Fondo pensione istituito dalle fonti contrattuali o regolamentari di cui all’art. 3 del D.Lgs. 124/93 e costituito nelle forme dell’associazione o della fondazione come previsto dall’art. 4 del D.Lgs. 124/93.

 

Fondo pensione complementare

È una associazione, senza scopo di lucro, istituita per garantire agli iscritti un trattamento previdenziale aggiuntivo a quello INPS.

 

Fondo pensione preesistente

Forma pensionistica complementare di tipo negoziale già istituita alla data del 15 novembre 1992

 

Fondo a prestazione definita

tipologie di Fondi pensione che stabiliscono a priori l’ammontare della prestazione pensionistica. L’importo del contributo viene aggiornato periodicamente, in modo tale da poter garantire l’erogazione della prestazione prefissata

 

Fonti Istitutive

Atto attraverso il quale si provvede all’istituzione del Fondo Pensione (contratti e accordi collettivi, anche aziendali, accordi fra lavoratori autonomi o fra liberi professionisti, accordi tra soci lavoratori…).

 

Forme pensionistiche individuali

Forme di previdenza da attuarsi mediante l’adesione, su base individuale al Fondo pensione aperto (art. 9-bis del D.Lgs. 124/93) ovvero mediante contratti di assicurazione sulla vita (art. 9-bis del D.Lgs. 124/93)

 

G
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Gestione delle risorse

Investimento dei contributi versati alla forma pensionistica complementare (attraverso gestori specializzati) secondo determinate regole fissate dall’ordinamento

 

Gestori Finanziari

soggetti (banche, Sim, Assicurazioni..) che investono sui mercati finanziari il capitale dato loro in gestione

 

H
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I
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Imposta sostitutiva

È una imposta che viene applicata ad alcuni redditi in sostituzione dell'imposta ordinaria a cui quei redditi avrebbero dovuto essere assoggettati.

 

Iscritti

Aderenti alle forme pensionistiche complementari. Sono ‘vecchi iscritti’ coloro che si erano iscritti ad una forma pensionistica complementare entro il 28 aprile 1993; sono ‘nuovi iscritti’ gli aderenti ad una forma pensionistica complementare dal 29 aprile 1993 in poi

 

Isvap
Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni private

 

L
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Liquidazione in capitale

Prestazione corrisposta in unica soluzione dalla forma pensionistica complementare alla maturazione dei requisiti di pensionamento: è ammessa sino al 50% del totale maturato, salvo eccezioni (V. anche Prestazioni)

 

M
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Monocomparto

Un fondo monocomparto si caratterizza per il fatto che le posizioni degli aderenti vengono gestite in modo unitario, attraverso la definizione di un’unica politica di investimento.

 

Montante contributivo

Ammontare dei contributi versati all’INPS e delle relative rivalutazioni (legate alla crescita del PIL). Il montante contributivo costituisce la somma che, nel sistema contributivo, sarà convertita in rendita.

 

Multicomparto

Un fondo multicomparto è strutturato su più comparti, ciascuno dei quali si caratterizza per una propria politica di investimento. In un fondo così articolato, l’iscritto potrà pertanto scegliere il comparto al quale aderire in funzione dei propri bisogni, esigenze, propensione al rischio, etc….

 

Montante finale

Ammontare della posizione individuale accumulata al momento del pensionamento da convertire in rendita.
 

N
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Nota informativa

documento che la forma pensionistica complementare è tenuta a predisporre per la raccolta delle adesioni, contenente le informazioni necessarie a consentire una scelta consapevole del lavoratore.

 

No Tax Area

La no tax area (che tecnicamente viene definita deduzione per assicurare la progressività dell’imposizione) è quella parte di reddito che non viene sottoposta a tassazione. Si tratta, dunque, di una fascia di esenzione assoluta dall’Irpef.
 

O
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Obbligazione
è un titolo che rappresenta il debito di una persona o di una società . Il debitore riconosce al creditore un certo tasso di interesse che risulta più alto o più basso il funzione del “merito di credito” del debitore. L’obbligazione ha una durata temporale

 

Onere deducibile

È una somma che riduce il reddito imponibile, ovvero il reddito che sarà soggetto a tassazione. Ciò comporta che il vantaggio fiscale riconosciuto a tale somma è pari, per il lavoratore alla propria aliquota marginale IRPEF.

 

Outsourcing

delegare ad una società esterna lo svolgimento di alcune attività che potrebbero essere svolte all’interno

 

P
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Partecipazione paritetica

Tutte le categorie di votanti sono rappresentati in un'assemblea con lo stesso numero di membri. Ad esempio, lavoratori e datori di lavoro hanno la stessa rappresentatività all’interno dell’Assemblea dei Delegati.

 

Parti istitutive

Soggetti sottoscrittori delle fonti istitutive

 

Pensione di anzianità
è il trattamento previdenziale che si può ottenere in anticipo rispetto all’età prevista per la pensione di vecchiaia. La legge Dini del 1995 ha introdotto una doppia strada per poter accedere a tale trattamento previdenziale:
1. 35 anni di contributi ed almeno 57 anni di età.
2. 38 anni di contributi (per l’anno 2004-2005), 39( 2006-2007), 40 (dal 2008 in avanti).

Dal 2008 saranno necessari 35 anni di contributi ed almeno 60 anni di età.

Dal 2010 saranno necessari 35 anni di contributi ed almeno 61 anni di età.

 

Pensione di vecchiaia (INPS)

Si ottiene quando si verificano tre condizioni essenziali:
- età
- contribuzione minima
- cessazione del rapporto di lavoro
Il terzo requisito non è richiesto per i lavoratori autonomi, i quali possono chiedere la pensione e continuare la loro attività.
Gli altri due variano a seconda che il sistema di calcolo sia retributivo (e misto) o contributivo.

 

Periodo di imposta

È il periodo preso a riferimento per la commisurazione dei redditi ai fini dell'applicazione dell'imposta (quasi sempre corrispondente all'anno solare).

 

PIL

Prodotto Interno Lordo. Valore della produzione totale di beni e servizi dell'economia, aumentata delle imposte indirette sulle importazioni e al netto dei consumi intermedi. Rappresenta la misura fondamentale dell'andamento dell'attività economica.

 

Plafond assoluto

È il limite massimo assoluto di deduzione dei contributi alla previdenza complementare. È pari a 5164,57 Euro (10.000.000 lire).

 

Plafond relativo

È il limite relativo di deduzione dei contributi alla previdenza complementare. È pari al 12% del reddito imponibile.

 

Plafond TFR

È il limite che opera soltanto relativamente ai redditi da lavoro dipendente. È pari a due volte il TFR versato al fondo pensione.

 

Portabilità

possibilità di trasferire la posizione individuale da una forma pensionistica complementare ad un’altra decorsi due anni dalla iscrizione.

 

Posizione individuale/Montante

Rappresenta il controvalore delle somme investite dal lavoratore nel fondo pensione. È costituito per ciascun aderente dall'insieme dei contributi versati e dai rendimenti prodotti dalla gestione finanziaria del patrimonio del fondo pensione.

 

Premorienza

Decesso del lavoratore antecedente al momento del pensionamento.

 

Prestazione pensionistica complementare di anzianità

È la prestazione che si consegue al compimento di una età di non più di 10 anni inferiore all'età stabilita dal regime obbligatorio per la pensione di vecchiaia ed avendo maturato almeno 15 anni di associazione al Fondo.

 

Prestazione pensionistica complementare di vecchiaia

È la prestazione che si consegue al compimento dell'età pensionabile prevista dal regime obbligatorio avendo maturato almeno 5 anni di associazione al Fondo

 

Previdenza complementare

Sistema di previdenza, ad adesione volontaria, per l’erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio, al fine di assicurare più elevati livelli di copertura previdenziale

 

Previdenza obbligatoria
forma di previdenza per la quale è obbligatorio per legge iscriversi presso un ente previdenziale

 

Q
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Quiescenza
stato in cui si trova l’associato che, pur non interrompendo l’associazione, decide di sospendere i versamenti. Il denaro continua ad essere investito, ma non viene incrementato dai versamento mensili

 

Quota associativa

Quota parte del flusso contributivo destinata alla copertura degli oneri di gestione

 

Quota d’iscrizione

Quota una tantum versata al momento dell’adesione al Fondo

 

R
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Rating
valutazione della qualità e dell’affidabilità di una società o delle sue emissioni di titoli di debito sulla base della solidità finanziaria della società stessa e delle sue prospettive. Tale valutazione viene eseguita da agenzie specializzate e può fornire una indicazione sul grado di rischio di una obbligazione. La valutazione è espressa in base a codici standard

 

Reddito complessivo

È il reddito su cui si calcola il limite percentuale di deducibilità per i contributi versati: esso è costituito da qualsiasi reddito percepito dal lavoratore in via occasionale o continuativa.

 

Regolamento

documento contenente le caratteristiche e le regole di funzionamento dei fondi pensione aperti e delle forme pensionistiche individuali di tipo assicurativo sottoposto all’approvazione della COVIP.
 

Rendiconto
estratto conto della posizione contributiva. Viene spedito una volta all’anno.

 

Rendimento

Risultato che deriva dalla gestione delle risorse.
 

Rendita

Prestazione periodica corrisposta all’iscritto alla maturazione dei requisiti fissati per il pensionamento nel regime obbligatorio di appartenenza, il cui ammontare dipende dal montante finale (v. anche Prestazioni).
 

Requisiti di onorabilità e professionalità

Requisiti di integrità morale e di esperienza professionale previsti dalle norme che devono essere posseduti dai componenti gli organi di amministrazione e controllo e dal responsabile delle forme pensionistiche complementari.

 

Responsabile

E' la figura professionale che sovrintende alla complessiva gestione del Fondo pensione aperto.

 

Riscatto totale

Restituzione dell’intero importo accumulato nel caso di invalidità permanente o di cessazione dell’attività lavorativa che comporti inoccupazione per un periodo superiore a 48 mesi o in altre cause di perdita dei requisiti di partecipazione alla forma pensionistica complementare previste negli statuti e nei regolamenti

Riscatto parziale

Restituzione parziale nella misura del 50 per cento della posizione individuale nel caso di cessazione dell’attività lavorativa che comporti inoccupazione per un periodo da 12 a 48 mesi o in caso di ricorso da parte del datore di lavoro a procedure di mobilità o cassa integrazione guadagni ordinaria o straordinaria

 

S
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Scaglioni IRPEF
metodo di imposizione fiscale finalizzato ad assicurare la progressività nel calcolo delle imposte, basato sull’individuazione di fasce di reddito a cui corrispondono aliquote differenti. Ad ogni incremento di fascia di reddito corrisponde un incremento dell’aliquota di tassazione applicata

 

Service amministrativo

Soggetto che fornisce ai fondi pensione il servizio di gestione delle attività amministrative

Silenzio-assenso

Manifestazione tacita della volontà di aderire ad una forma pensionistica complementare mediante conferimento del TFR maturando. Statuto: Documento contenente le caratteristiche e le regole di funzionamento dei fondi pensione negoziali sottoposto all’approvazione della COVIP. Tasso di sostituzione: Rapporto fra la prima pensione e l’ultima retribuzione, indica l’importo della pensione in percentuale dell’ultima retribuzione percepita

 

Sistema a capitalizzazione
sistema di finanziamento del regime pensionistico nel quale i contributi versati sono investiti e crescono mediante un determinato tasso di rendimento.

 

Sistema a ripartizione
sistema di finanziamento dei regimi pensionistici pubblici, nel quale è previsto un utilizzo immediato dei contributi versati per pagare le prestazioni pensionistiche in essere.

 

Sistema di calcolo contributivo

È il sistema di calcolo, attualmente in vigore, legato alla totalità dei contributi versati, rivalutati in base all'andamento del prodotto interno lordo.
Requisito per il pensionamento è un'età dai 57 ai 65 anni, sia per gli uomini che per le donne. Prima dei 65 anni la pensione si ottiene a condizione che risulti superiore del 20% all'importo dell'assegno sociale.
Sono richiesti almeno 5 anni di contribuzione legati ad una effettiva attività lavorativa.

 

Sistema di calcolo retributivo

È il sistema di calcolo legato alle retribuzioni degli ultimi anni di attività lavorativa (10 anni per i lavoratori dipendenti e 15 per i lavoratori autonomi). E' ancora valido per chi al 31 dicembre 1995 aveva almeno 18 anni di contribuzione.
Si va in pensione a: 65 anni per gli uomini, 60 per le donne. Gli invalidi all'80% e i lavoratori non vedenti possono andare in pensione di vecchiaia a 60 anni se uomini e a 55 se donne.
Sono richiesti almeno 20 anni di contribuzione comunque accreditata (da attività lavorativa, da riscatto, figurativa ecc.)

 

Sistema misto

Per coloro che al 31 dicembre 1995 avevano un'anzianità contributiva inferiore ai 18 anni si applica il sistema misto: il sistema di calcolo retributivo viene applicato pro-rata per i contributi versati fino alla fine del 1995, mentre per gli anni successivi viene applicato il regime di calcolo contributivo.

 

Statuto
insieme di principi e di norme giuridiche e sociali di un ente pubblico o privato codificato in atto scritto

 

Switch
termine tecnico che indica il cambio del comparto (linea di investimento).

 

T
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Tassazione ordinaria

L'applicazione delle aliquote IRPEF ai diversi scaglioni di reddito imponibile.

 

Tassazione separata

È un tipo di tassazione agevolata rispetto alla ordinaria tassazione IRPEF. Tale tassazione impedisce che, nell'anno in cui vengono percepiti, i redditi maturati in più anni si sommino agli altri redditi del lavoratore tassati con le aliquote IRPEF

 

Tasso di sostituzione
rapporto fra la prima pensione e l’ultima retribuzione. Indica l’importo della pensione come % dell’ultima retribuzione

 

Trasferimento (della posizione individuale)

Possibilità di trasferire l’intero importo maturato al fondo pensione al quale si accede in relazione alla nuova attività lavorativa (trasferimento per perdita dei requisisti di partecipazione) o volontariamente decorsi due anni di iscrizione alla forma pensionistica (v. Portabilità). Il trasferimento non comporta tassazione e implica anche il trasferimento dell’anzianità di iscrizione maturata presso il fondo di precedente appartenenza.

Trattamento di fine rapporto (TFR)

Somma corrisposta dal datore di lavoro al lavoratore dipendente al termine del rapporto di lavoro, calcolata sommando per ciascun anno di lavoro una quota pari al 6,91 % della retribuzione lorda, rivalutata, al 31 dicembre di ogni anno, con l’applicazione di un tasso costituito dall’1,5% in misura fissa e dal 75% dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo Istat.  

 

U
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V
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Volatilità
esprime il livello di rischio di un investimento, misurato in base alle oscillazioni del rendimento dal rendimento medio di un determinato mercato. Una “alta volatilità” esprime un livello di rischio dell’investimento più elevato

 

Z
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  © by Fulvio Rubino - 2009